Nuove regole sono state introdotte in ambito della manutenzione ai condizionatori: regole che riguardano l’impiego, smaltimento e recupero dei gas refrigeranti, nocivi per l’ambiente. Il nostro centro Tecnico opera nel rispetto delle Norme ed è già certificato ed in possesso del PATENTINO FRIGORISTI per eseguire manutenzioni e ricariche di GAS.
Regole recupero gas fluorurato
Gli operatori e le imprese, in base a quanto stabilito dal regolamento europeo (CE) 842/2006 hanno l’obbligo di seguire delle regole per il recupero del gas fluorurato nell’ambito delle attività di riciclaggio, rigenerazione o distruzione:
- delle apparecchiature di refrigerazione, condizionamento d’aria e di pompe di calore
- apparecchiature contenenti solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra;
- impianti di protezione antincendio ed estintori;
- commutatori ad alta tensione.
Nello specifico le regole contenute all’interno del regolamento europeo (CE) 842/2006 indicano che quando un contenitore contenente gas fluorurato è giunto a fine vita, la persona che lo ha utilizzato a scopo di trasporto o stoccaggio ha la responsabilità di predisporre il corretto recupero di eventuali gas residui in esso contenuti, al fine di assicurarne il riciclaggio, la rigenerazione o la distruzione.
I gas fluorurati ad effetto serra contenuti in altri prodotti e apparecchiature, comprese le apparecchiature mobili per quanto ciò sia tecnicamente fattibile e non comporti costi sproporzionati, sono recuperati da personale adeguatamente qualificato, al fine di assicurarne il riciclaggio, la rigenerazione o la distruzione.
Si tratta della corretta modalità operativa che Pronto Italy doverosamente attua in fase di ricarica dei condizionatori domestici e industriali dei propri clienti
Cosa impongono le Regole di recupero gas fluorurato
In base alle regole stabilite il recupero, a scopo di riciclaggio, rigenerazione o distruzione dei gas fluorurati ad effetto serra deve essere effettuato prima della distruzione definitiva dell’apparecchiatura e durante la sua riparazione e manutenzione.
Oltre a seguire le regole per il recupero dei gas fluorurati gli operatori devono avvalersi di personale in possesso del certificato dei frigoristi al fine di assicurare una corretta attività di riciclaggio, rigenerazione e distruzione dei gas. In caso contrario rischiano una sanzione pecuniaria amministrativa da 10.000 euro a 100.000 euro.
Anche per le imprese che effettuano il recupero dei gas fluorurati degli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore che non impiegano personale in possesso della certificazione richiesta dal regolamento europeo 842/2006 rischiano, anche in questo caso, una multa a partire da 7.000 euro fino ad arrivare a 100.000 euro.