La pompa della caldaia, detta anche circolatore, è una pompa dell’acqua che consente il circolo dell’acqua all’interno dell’impianto. Vediamo come funziona e quali possono essere i guasti che la interessano.
Com’è fatta la pompa dell’acqua della caldaia
Come abbiamo già detto la pompa è il dispositivo che consente all’acqua di circolare nell’impianto e raggiungere i riscaldamenti e i rubinetti. Il circolatore della caldaia è perciò necessario per consentire lo scambio termico. Ogni modello di caldaia monta una propria pompa, che ha precise caratteristiche di potenza e prevalenza. La portata è la misura di litri di acqua al minuto (o mq all’ora) e la prevalenza, espressa in metri, rappresenta la misura entro cui la pompa garantisce una certa portata. All’aumentare della portata diminuisce la prevalenza. Nel caso di un impianto di riscaldamento si fa riferimento alla lunghezza di tutto l’impianto, compresi collettori, curve, salite, chiusure e valvole.
Nella caldaie più recenti ed evolute, ad esempio quelle a condensazione, la pompa dell’acqua è di tipo inverter, significa che può modulare i giri e i consumi di energia in funzione dell’effettiva richiesta da parte dell’utente.
Il circolatore è dotato anche di una valvola di sicurezza, tarata a una pressione di 3 bar, e di un pressostato, entrambi servono a interrompere il funzionamento della pompa, qualora la pressione sia troppo alta. Nello stesso modo un flussostato (o un pressostato) blocca il funzionamento della caldaia quando non rileva flusso, ovvero quando non c’è pressione sufficiente. Ricordiamo, infatti, che la pressione della caldaia deve essere compresa tra 1.5 e 2 bar, qualora sia maggiore o minore possono sopraggiungere guasti, che questi dispositivi aiutano ad evitare.
Guasti alla pompa della caldaia
Vediamo quali sono i guasti più comuni che possono interessare la pompa della caldaia. La cosa che accade più di frequente è il blocco della caldaia, infatti se la pompa non funziona la caldaia non si accende, poiché non circola l’acqua necessaria per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria. È frequente che accada specie in caldaie datate o dopo lunghi periodi in cui è stata spenta.
La prima cosa da fare è pulire la pompa, basta chiudere l’acqua di rete, girare la grande vita che si trova al centro della pompa e pulire all’interno. Con un cacciavite è quindi possibile tentare un avvio forzato della pompa. Qualora non sia sufficiente o la caldaia vada comunque in blocco, segnalando specifici codici di errore, è bene contattare un tecnico per valutare un danno o la possibile sostituzione.