Con termistore si indica quel componente della caldaia la cui resistenza varia con il variare della temperatura. I termistori o termoresistori vengono impiegati in diversi campi, nel caso della caldaia fungono da controllo della temperatura. Vi sono anomalie del termistore che causano problemi a tutta la caldaia: vediamo quali sono questi casi
Come funziona il termistore della caldaia
I termistori che si trovano in una caldaia sono dei veri e propri sensori che si occupano di regolare e controllare la temperatura dei riscaldamenti e dell’acqua calda sanitaria. Detti anche sonde o sensori esistono di due tipi: PTC e NTC.
I primi sono termistori positivi e vengono usati generalmente nei circuiti elettrici per monitorare la temperatura, in questo caso la resistenza aumenta con l’aumentare della temperatura. I termistori NTC sono quelli usati nelle caldaie e sono sensori negativi, ovvero la loro resistenza diminuisce con l’aumento della temperatura.
Se le temperature rilevate dal termistore sono errate, cioè non corrispondono a quelle impostate dalla casa madre, la caldaia va in blocco e mostra un errore, diverso a seconda di modello e produttore. I termistori rilevano la temperatura e la traducono in un segnale comprensibile per la scheda elettronica che governa il funzionamento della caldaia. Sarà proprio la scheda a effettuare il confronto e se necessario bloccare il funzionamento della caldaia.
Guasti al termistore della caldaia
Il termistore è anche un dispositivo di sicurezza, temperature troppo alte, infatti, possono causare gravi incidenti, tra cui fughe di gas ed esplosioni. Per questa ragione la caldaia è programmata anche per rilevare un guasto al termistore e segnalarlo tramite codice di errore. Le soluzioni a un guasto del termistore sono due: si riposiziona perché il guasto può essere dovuto a un collegamento errato, si cambia il termistore perché è ormai rotto.
Per capire se un termistore funziona bisogna utilizzare un tester in Ohm, se il tester rileva attività bisogna fare una prova anche con un cambio di temperatura (avvicinando un phon o un’altra fonte di calore) e se il termistore funziona deve essere una variazione. Se invece non viene rilevata alcuna attività bisogna prima provare a collegarlo nuovamente, seguendo gli schemi proposti dal libretto di installazione. Se anche così non si ottengono risultati occorre cambiare il pezzo, con uno nuovo e funzionante.
Il funzionamento corretto del termistore della caldaia è molto importante, per tale ragione qualsiasi intervento dovrebbe essere eseguito da un professionista, che conosce sicuramente meglio le procedure di verifica e installazione, e sa valutare quando è il caso di sostituire il pezzo ormai usurato o guasto.