In 20 anni di esperienza abbiamo portato soluzione a centinaia di problemi su scaldacqua e caldaie dell’intera gamma Vaillant. In questo caso ci siamo concentrati su una Vaillant Turbomag che non partiva.
Lo scaldabagno del cliente, Vaillant Turbomag, ha 10 anni e presenta problemi di mancata accensione. Dal contatto telefonico non è stato possibile ipotizzare il tipo di guasto, per cui è stato necessario un immediato sopralluogo da parte del tecnico. Il tecnico ha aperto il Vaillant Turbomag e ha notato alcuni sedimenti sull’ugello della fiamma pilota, a cui si aggiungevano incrostazioni sulla tubazione di raccordo dello scambiatore. Oltre a l’età dello scaldabagno, la motivazione è legata anche a una scarsa manutenzione della caldaia vaillant. Grazie a una pulizia approfondita delle componenti indicate, è stato possibile ripristinare la piena funzionalità del Vaillant Turbomag senza necessità di cambiare pezzi.
Cos’è l’ugello della fiamma pilota
La fiamma pilota è un elemento che ormai non è più presente nelle moderne caldaie, mentre in scaldabagno e caldaie di 10 anni e più è probabile trovarla ancora impiegata. Si tratta di una fiammella che rimane costantemente accesa, grazie a cui funzionava l’impianto di riscaldamento. Per mantenere accesa la fiamma pilota era necessario che venisse sempre fornita una minima quantità di gas attraverso un ugello. Come abbiamo visto questo ugello può ostruirsi a causa della sporcizia accumulata e di conseguenza non permettere più il passaggio di gas e quindi l’accensione della fiamma pilota. Generalmente basta una pulizia regolare per fare in modo che ciò non si verifichi.
Oggi la fiamma pilota, che rappresentava un inutile spreco continuo di gas, è stata sostituita dalle candelette di accensione tra cui si forma un arco elettrico, che consente di dare il via alla combustione, quando viene richiesto dall’impianto. In questo modo c’è consumo di gas solo quando è veramente necessario. Le candelette, come l’ugello della fiamma pilota, sono soggette all’accumulo di sporcizia, vanno perciò pulite con una certa regolarità e ne va controllato lo stato di usura.
Questo è uno dei tipici casi che ci troviamo ad affrontare e che ci consentono di ricordare ai nostri clienti l’importanza della manutenzione regolare della caldaia. Oltre a essere un obbligo di legge è anche uno stratagemma che consente di risparmiare nel tempo. Gli interventi improvvisi costano più della normale manutenzione e in più generalmente è necessaria la sostituzione dei pezzi. Mantenendo la caldaia sempre in ordine, pulita e controllata da tecnici specializzati si possono prevenire questi problemi e avere la garanzia di una caldaia sicura e funzionante, senza sorprese improvvise.